Bartolomeo Giachino
La Regione Piemonte assente e la Elia di Moncalieri viene acquisita dalla BERTANI, azienda leader mantovana che però trasferirà il personale della Elia a Mantova.
Dopo aver perso gli Uffici della L'Oreal di via Garibaldi speravamo che Città e Regione si svegliassero imparando dal Sindaco di S. Agata Bolognese (C. Destra) che ha evitato che la Lamborghini, acquisita dalla Audi venisse trasferita in Germania.
Niente. Malgrado il mercato dell'auto si stia riprendendo e quindi si riprende il mercato delle bisarche, i mezzi che trasportano le auto, una Regione assente non si è accorta che la Elia Trasporti, storica azienda di trasporto auto, di Moncalieri stava per essere acquisita da un'ottima azienda del settore, la BERTANI trasporti di Mantova che però trasferirà a Mantova i 60 dipendenti della Elia trasporti. Di questo passo Torino invece di rilanciarti, continuerà a perdere aziende e posti di lavoro. Un altro motivo per cambiare verso alla Città di Torino alle prossime elezioni comunali.
Torino, 24-09-2015
Mancano bisarche per la logistica automotive-( Trasporto Europa- 17-09-2015).
L'associazione internazionale ECG lancia l'allarme sulla carenza di capacità disponibile per la distribuzione di veicoli in Europa, dopo un periodo di forte calo delle vendite e, quindi, del trasporto.
GIACHINO: CREDO DI PIÙ A SQUINZI E AGLI ARTIGIANI CHE A FASSINO.
L’Assemblea degli industriali torinesi è importante per fare il punto non tanto sui dati congiunturali quanto per capire le intenzioni degli imprenditori e i loro progetti. Rispetto a Fassino che gestendo una Amministrazione sempre più stanca e in ritardo piace l'idea di cavalcare la ripresa delle esportazioni noi rispondiamo che ci fidiamo di più sia del Presidente di Confindustria Squinzi il quale dichiara che è arrischiato parlare di ripresa, così come il Segr. Gen. di Cna Provenzano il quale dice che è presto per festeggiare.
E gli industriali cui ero seduto vicino non mi sembravano euforici.
La crescita italiana è sempre la metà della crescita della media europea.
Grazie agli industriali torinesi si parla nel 2015 di "RESHORING" cioè delle politiche per incentivare il ritorno della manifattura, senza della quale solo con le esportazioni, la cultura è il turismo da oltre 10 anni Torino cresce meno della media nazionale come sostengo da anni.
Non a caso qui abbiamo la più alta CIG e la più alta disoccupazione giovanile.
GIACHINO: Difendiamo l'Oftalmico, Palazzo del Lavoro, Torino Esposizioni..per rilanciare economia e lavoro e benessere a Torino.
A Torino sta finendo l'estate più difficile, dal punto di vista sociale, del dopoguerra. Nessun intervento a favore dei pensionati con la minima, di cui la metà secondo la UIL non arriva a fine mese, nessun intervento per i disoccupati.
Nessuna prospettiva per le 300 aziende in crisi e che tra poco non avranno protezione sociale. La modesta ripresa in atto che secondo quanto dichiarato ieri da Draghi avrà un rallentamento causato dalla situazione internazionale, non da molte speranze ai senza lavoro e ai cassaintegrati. Torino è tra le Città italiane che sta peggio è in Agosto come denunciato da Cronacaqui ha visto anche alcuni Centri di Assistenza chiusi per ferie. Assenti per ferie anche Fassino e Chiamparino la Città ha conosciuto l'onta dell'incendio al Palazzo del Lavoro che ha fatto scoprire lo stato di abbandono in cui si trova. Così Torino Esposizioni e altri Palazzi che hanno fatto la storia economica e produttiva della nostra Città.
DIFENDERE TORINO è diventata la precondizione del suo rilancio economico e sociale.
Intervenendo a una Assemblea di trasportatori in provincia di Torino, l'ex Sottosegretario ai trasporti Bartolomeo GIACHINO, attuale responsabile nazionale trasporti di Forza Italia, ha sollecitato un Piano straordinario di investimenti infrastrutturali per rilanciare economia e lavoro. Senza l'abbassamento del rapporto di cambio tra Euro e Dollaro e senza abbassamento del costo del petrolio il PIL italiano sarebbe ancora in segno negativo vogliamo capirlo o no.
Tutte le "GABOLE" del jobs act non funzionano se non c'è crescita reale.
E la crescita non c'è perché i tre Governi "strani" non sono riusciti a rilanciare lo sviluppo e hanno solo salassato la nostra economia che sarebbe ancora sotto zero se l'Euro non si fosse deprezzato di quasi il 30% e se il costo del petrolio non si fosse dimezzato.
Le GABOLE o furbizie ideate in questi anni non hanno funzionato. Penso cosa sarebbe successo se non si fosse implementato lo sconto per le ristrutturazioni edilizie che hanno messo in moto lavori per oltre 20 miliardi, 1,5 punti di PIL.
Il Governo, invece di avere il freno a mano tirato sugli investimenti, e invece di andare in ferie, un insulto per 1/3 del Paese che non ce la fa ad arrivare a fine mese, umilmente riprenda un idea del Governo Berlusconi e metta in piedi un PATTO PER GLI INVESTIMENTI PUBBLICI convocando Autostrade, Anas, Ferrovie, Porti, Enti Locali, ANCE etc e in 10 giorni sblocchi 10-15 miliardi di lavori per l'Autunno. I lavori sbloccati oltre a rimettere in moto il settore che traina di più l'economia come l'edilizia creerebbe occupazione vera mentre le opere realizzate renderebbero più competitiva l'economia italiana.
La ripresa dei lavori pubblici e della economia rilancerebbe anche la domanda di trasporto che è' stata sottratta alle aziende italiane dalla concorrenza sleale dei trasporti dell'Est.
Torino, 31-07-2015
Trasporti e Logistica sono la terza filiera del nostro Paese, valgono oltre il 10% del PIL italiano e occupano quasi 1 milione di persone. A causa della carenza di infrastrutture e a causa di una organizzazione da riformare oggi la logistica italiana è meno competitiva di quella olandese o tedesca e incide del 20% in più' sui costi del nostro sistema produttivo. Rilanciare la logistica e i trasporti come fattore di competitività e crescita è l'impegno dell'ex sottosegretario ai trasporti.
Torino e il Piemonte culla della industria e dello sviluppo economico del nostro Paese da anni crescono meno della media nazionale. Torino oggi è al primo posto per disoccupazione giovanile e per numero di cassaintegrati. GIACHINO che per primo nel 2008 lanciò l'allarme inascoltato da Fassino e Chiamparino, prosegue nel suo impegno. Dopo aver fatto la battaglia per porta a Torino l'Authority dei trasporti e perché l'Aeroporto di Torino non venisse declassato dal Governo Renzi ora si batte per la Tav, per il Terzo Valico e per riportare a Torino il Salone dell'Auto e della Tecnica.
L'Italia nel 2002 era al primo posto per incidenti e mortalità sulle strade (7.000 morti). Con due leggi del Governo Berlusconi, la Patente a punti del 2003 e la riforma del Codice della Strada del 2010 incidenti e morti sono dimezzati sino ai 3.200 del 2014. GIACHINO che ha seguito per conto del Governo a Berlusconi l'ultima riforma del Codice (legge 120/2010) prosegue il suo impegno a favore della vita è della sicurezza dei cittadini e degli automobilisti.
E’ mia convinzione la necessità di una politica industriale del trasporto merci che lo strutturi maggiormente e lo renda competitivo a livello nazionale ed europeo, una politica che rilanci la crescita economica, sviluppi l'efficienza logistica e aumenti la domanda di trasporto per il sistema trasportistico italiano.
E una politica industriale del settore sarà tanto più forte quanto più sarà unito il mondo associativo e migliore il rapporto con la committenza.
Leggi tutti gli articoli sull'Autotrasporto